sabato 13 aprile 2013

Chili con carne e angeli che mangiano fagioli

Un anno fa rompevo il ghiaccio tra me e voi, parlandovi di un dolore che mi porto dentro e che ha cambiato il corso della mia vita, l'ha resa diversa da quella che sarebbe dovuta essere. E lo so perfettamente che è impossibile stabilire come sarebbe andata se, ma io so che da quando mio padre non c'è più io ho smesso di sentirmi al sicuro. Ho iniziato ad avvertire la terra che franava, le spalle scoperte e, a 16 anni, ho smesso di essere spensierata e ho capito che le cose possono andare male, molto male.

Un anno fa ero a pezzi: mi sentivo sola, lo ero anche, perché avevo allontanato tutte le persone che mi volevano bene. Ero furiosa, arrabbiata e piena di rimorsi e negatività. Ero senza lavoro e lo sono anche oggi :) Ma oggi ho una valigia pronta, un biglietto in mano e le persone che mi vogliono bene vicine. Le stesse che ho allontanato, ma che hanno capito. Forse hanno capito anche prima di me cosa stesse accadendo. Amici speciali che mi hanno sorpresa -letteralmente- e dimostrato una fiducia in me che io stessa non ho ed un affetto che si tocca con mano.

Adesso, come quattordici anni fa, mio padre non c'è più e questo non lo posso cambiare. Lo dovrei accettare, ma sono debole e penserò sempre che la vita mi abbia tolto qualcosa e che tante piccoli e grandi difficoltà sarebbero state più facili da superare, con lui. Alcune non si sarebbero neanche create. Non lo accetterò, ma ne ho preso atto.

Quando è uscita la ricetta dell'MTC di questo mese -il chili con carne- il tema tex-mex che rimanda a cowboy e simili mi ha fatto pensare agli spaghetti western che tanto piacevano a mio padre, alle scazzottate di Bud Spencer & Terence Hill. Film che vedeva in continuazione ma che, ogni volta, lo facevano ridere. Mi chiedo spesso che film gli piacerebbero adesso, di cosa parleremmo, cosa mi consiglierebbe. Mi chiedo come sarebbe tornare a casa e trovarlo sul divano.

Io non so se esiste il caso o se esistono le coincidenze, ma il primo giorno per l'MTC è proprio oggi ed io non potevo non preparare qualcosa che, mi piace pensare, gli sarebbe piaciuto.

Prima di passare alla ricetta voglio salutarvi e ringraziarvi per i pensieri positivi che mi avete lasciato. Vi aggiorno presto e vi abbraccio!

Un MTC piccante, che io ho 'addolcito' con l'uso di peperoncino essiccato di tipo dolce (non sono abituata al tipo hot!) e al quale ho abbinato il contorno di fagioli perché... bè, l'ho spiegato sopra! E ho accompagnato con quella che nella mia zona si chiama 'pizza di rantigne', ovvero delle focaccine di mais, che io ho preferito cuocere in padella, anziché al forno.
Per il chili ho seguito la ricetta di Anne e per la carne i consigli che lei dava nel filo diretto, il risultato è stato ottimo! Ha gradito persino la Boss (mia madre!)










INGREDIENTI per due porzioni:

350 g carne di vitello, macinata
200 ml circa di passata di pomodoro
mezza cipolla rossa
olio evo
coriandolo
2 peperoncini secchi

cannellini secchi (io ne ho cotti 350 g e ne ho prelevati 2 mestoli)


Per accompagnare: "pizza di rantign"

50 g farina di mais, tipo fioretto
100 ml circa di acqua


Preparare il chili (come insegna Anne): Spezzettate i peperoncini secchi scuotendone fuori i semi (da eliminare) e mettete i pezzi in una ciotola, coprite i peperoncini di acqua bollente e lasciate in infusione per almeno 2 ore.
Passato questo tempo, frullateli con l’acqua di infusione fino ad ottenere una pasta leggermente densa. Passatela da un setaccio fine  in modo da eliminare ogni residuo di pellicine, recuperando quanta più polpa possibile.


Far soffriggere la cipolla affettata sottilmente in 3 cucchiai di olio. Aggiungere la carne e sgranarla, quindi lasciarla rosolare qualche minuto. Abbassare la fiamma, unire il chili, la passata di pomodoro, i semi di coriandolo e coprire, ma non completamente. Far cuocere a fiamma dolcissima.

Per i fagioli: sciacquare i fagioli, metterli in ammollo una notte, scolarli e cuocerli in abbondante acqua, facendola sobbollire finché non saranno teneri (circa 2 ore). Salarli a cottura ultimata.

Quando il sughetto della carne si sarà ritirato, salare e unire i fagioli. Lasciar cuocere ancora pochi minuti, il tempo che si amalgamino i sapori.

Preparare le "pizze di rantign": versare in una ciotola la farina, qualche seme di coriandolo schiacciato e tanta acqua fino ad ottenere una pastella piuttosto densa. Scaldare una padellina antiaderente (16 cm) e versarvi metà dell'impasto, cuocere da entrambi i lati e ripetere l'operazione con l'altra metà dell'impasto. Rompere in pezzi piuttosto grandi, comodi per accompagnare la carne, senza l'uso di posate ;)




Un abbraccio a tutti voi che mi leggete e a chi mi sopporta fuori dal blog :)

venerdì 5 aprile 2013

Biscotti al burro

No, non sono già partita. O meglio: di testa sono partita sicuramente, ma fisicamente ho ancora la valigia da preparare e le traduzioni da finire. Ricordate che ero in largo anticipo? Be', lo sono ancora, ma capirete un nuovo inizio mal si concilia con un bagaglio di lavoro da terminare, perciò sono parecchio occupata. Talmente occupata da non trovare il tempo per passare da voi (scusate!) o per scrivere! Però ci tenevo ad aggiornarvi un po', sfruttando una ricettina in archivio con delle pessime foto come pretesto!

Partirò per la Germania tra 10 giorni, in una sorta di salto nel buio: potrò contare sull'appoggio di una cugina, ma dovrò -ovviamente!- rendermi autonoma il prima possibile, cercandomi una stanza, un lavoro... una cucina! Era nell'aria da diversi mesi, ma alcune vicende familiari hanno preso il sopravvento. Ora è giunto il momento di pensare a me, di cercare di costruirmi una strada, un posto nel mondo. E per posto non intendo una posizione, ma un cantuccio in cui mettere delle radici. Vi lascio immaginare la quantità di ansia che mi attanaglia! Però sono anche entusiasta: un nuovo inizio, nuovi profumi, nuovi colori. E la sensazione di fare
qualcosa. Per me.

Ora devo tornare alla traduzione (mi manca pochissimo, giuro!), ma tornerò prima della partenza :) Anzi, con la scusa di qualche cena di saluto preparerò qualcosa di nuovo, magari!


Ancora una ricetta di Martha Stewart, ancora dei biscotti buonissimi e velocissimi da preparare! Sono anche a base di soli albumi, perciò sono comodi da tenere in considerazione ;) E poi la forma intrecciata mette allegria, no? Cioè, me la metteva quando li ho preparati, ora mi ricorda solo che sono ingarbugliata nella mia ansia :D



Da "Cookies", M. Stewart
Butter Twists


INGREDIENTI per circa 30 biscotti

113 g di burro a temperatura ambiente
100 g di zucchero
qualche goccia di estratto di vaniglia
1 albume grande
200 g di farina
mezzo cucchiaino di sale


Scaldare il forno a 175°.
Montare burro e zucchero con la frusta a foglia o le fruste elettriche a velocità media, fino ad ottenere una crema, quindi unire l'estratto e l'albume.
Ridurre la velocità e aggiungere la farina setacciata con il sale e mescolare fino ad amalgamare (eventualmente compattare a mano).
Formare delle palline di circa 2 cm di diametro e rollatele fino ad ottenere dei tubicini di circa 12/15 cm, che andranno intrecciati.
Sistemare su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere per circa 13/15 minuti: dovranno dorare leggermente, ma non colorire!


Lasciar raffreddare con la carta forno su una griglia.



Buon week end!