martedì 29 novembre 2011

La mia prima pasta fatta in casa

... e sicuramente non l'ultima!
Ho scoperto che impastare e stendere a mano la pasta fa bruciare più calorie di quelle che andrai ad ingurgitare :D
Nonostante l'impastatrice e la nonna papera, ho voluto fare tutto con le mie manine sante, e ne è valsa la pena: una sfoglia bella ruvida, che raccoglieva benissimo il sughetto sostanzioso della mamma! Devo migliorare con l'impasto: la tentazione di buttare tutto nell'impastratrice è grande, ma vuoi mettere la soddisfazione!

INGREDIENTI per 2 persone:
200 g farina (più altra se serve)
2 uova
una presa di sale
un cucchiaio d'olio

Setacciare la farina a fontana, spargervi sopra il sale e rompere le uova nell'incavo. Iniziare ad impastare finchè l'impasto non risulterà compatto... E date a quell'impasto la faccia di chi vi fa incazzare e vedrete che l'energia uscirà fuori! Quando il panetto è pronto, lasciarlo riposare un'oretta coperto da un tovagliolo.
Trascorsa l'ora, riprenderlo e stenderlo.... armandosi di santa pazienza: a me c'è voluta quasi mezz'ora per avre una sfoglia cossì sottile da permettere di vedere la stampa dello strofinaccio messo sotto (prova suggerita dalle sorelle Simili ;) ).


A quel punto, arrotolare la sfoglia e... zac, procedere al taglio, cercando di essere più precisi di me!







Sistemare la pasta su un vassoio cosparso di semola e lasciarla asciugare un po'.
Cuocerla in abbondante acqua e... condire a piacimento!


Buonissima! Sono piuttosto soddisfatta: pensavo che non sarei riuscita a ricavarne un pranzo domenicale (c'era la pasta fresca acquistata pronta in frigo!) e invece...

A prestissimo con le ricette natalizie!
Un bacione a voi!
Valentina*

sabato 26 novembre 2011

Risotto zucca, funghi e fonduta di panna

Buongiorno!
Avete visto il ticker in fondo alla pagina? E sì, da ieri è iniziato il conto alla rovescia per Natale! Io adoro il Natale e tutti gli annessi e connessi! E quest'anno più che mai ho bisogno di colori, profumi e della magia che solo il Natale sa portare, anche se ci vorrà un grande impegno da parte mia per vedere il mondo a colori!
Comunque, entro nella modalità Natale e abbandono la modalità Autunno con una ricetta preparata un paio di mesi fa, quando ho deciso di sperimentare la zucca in versione dolce (qui) e salata! Per i miei gusti, la zucca si sposa meglio nei dolci, ma questo risotto merita davvero la pubblicazione qui, perchè è un mix di sapori e consistenze davvero sfizioso.

Da un vecchio numero di "Donna Moderna":
INGREDIENTI per 2 persone:

200 g riso
300 g zucca da pulire
200 g funghi a piacere
200 ml panna fresca
  50 g burro + una noce
5/6 cucchiai di formaggio grattuggiato
cipolla
brodo q.b.
vino q.b.

Mondare la zucca e tagliarla a pezzetti piccolini (più piccoli dei miei possibilmente ;)), pulire i funghi e tagliarli.
Lasciare imbiondire la cipolla affettata finemente con 30 g di burro in una padella, tostarvi il riso qualche istante, poi sfumarlo con un po' di vino. Aggiungere la zucca, i funghi e due mestoli di brodo: portare a ebollizione, abbassare la fiamma e lasciar cuocere il riso, aggiungendo man mano altro brodo.
A parte: scaldare in una pentolina la panna, i 20 g di burro rimasti e il formaggio grattuggiato, mescolando fino ad un leggero addensamento. Lasciare in caldo a bagnomaria.
Quando il riso è pronto, mantecarlo con una noce di burro e servirlo nei piatti, accompagnandolo con la fonduta (la presentazione della rivista era molto più invitante della mia!)



















La delicatezza del risotto si sposa benissimo con i sapori decisi della fonduta, poi più saporito sarà il formaggio, maggiore sarà il contrasto! ;)
Vi auguro un ottimo fine settimana, ora vado a buttare giù il planning per Natale!





lunedì 21 novembre 2011

Crostata mele&philadelphia

Eccomi di nuovo qui dopo il posto 7 link di neanche un'ora fa!
Sinceramente la voglia di scrivere&cucinare mi stava abbandonando: l'apatia si sta impossessando di me, purtroppo diverse cose non vanno come dovrebbero e a volte i ricordi fanno più male del solito... A questo stato di sconforto totale ho reagito con l'unica soluzione 'legale': la frolla! Impastare = terapia, diciamo che, almeno in quel momento, ha funzionato!
Questa ricetta l'avevo trascritta dal sito della philadelphia (io ho apportato qualche modifica)

INGREDIENTI per la base
200 g farina
    2 tuorli
90 g burro
90 g zuccchero a velo
buccia di limone grattuggiata
pizzico di sale

Impastare la frolla come d'abitudine (per me il solito metodo montersino) e lasciarla in frigo una mezz'ora.

INGREDIENTI per la farcitura
3 mele
2 panetti philadelphia
50 g zucchero a velo
100 ml latte
2 albumi
3/4 chiodi di garofano
succo di mezzo limone
2 cucchiai zucchero di canna

Mentre la nostra frolla riposa (beata lei!), sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili e ricoprirle col succo di limone. Intanto ammorbidire il philadelphia con il dorso di un cucchiao, unire il latte, lo zucchero, gli albuni ed i chiodi di garofano, sempre mescolando col cucchiaio; in ultimo unire le mele.
Riprendere l'impasto della frolla, sistemarlo nella teglia e versare la farcitura: infornare a 180° per 20 minuti, aprire lo sportello, spolverare un po' di zucchero di canna sulla crostata e abbassare a 170° per altri 10.

















Lasciar raffreddare prima di provarla! Precisazione inutile per voi, ma non per me: essendo figlia dell'ingordigia e della fretta, l'ho addentata praticamente bollente, con mia grande delusione! Ma come tutti i dolci formaggiosi, acquista sapore raffreddandosi! Infatti dopo averla lasciata un po' sul balcone, offrendola insieme al the a delle amiche... è stata spazzolata! Letteralmente! L'unico pezzettino che hanno lasciato (per vergogna? :) ) è stato spazzolato con entusiasmo oggi, da mia sorella! Insomma, il classico dolce che se preparato in anticipo ne guadagna: fresco, saporito!
La prossima volta penso che unirò anche qualche mandorla tritata alla farcitura ;) o qualche amaretto sulla base!

Con questa crostata partecipo al giveaway della bravissima Araba Felice  per la categoria pies&tarts!

baci,
        Vale*

















7 links project

Buon inizio settimana!
Come state? Spero benone! Ieri tra i commenti ho trovato l'invito di Monica per questo nuovo giochino che gira tra i blog e partecipo con molto piacere :) grazie Monica!

1. Il post più popolare:


I cornetti di Anna Moroni: probabilmente è stato il nome 'famoso' ad attirare tante visite!

2. Il post il cui successo mi ha stupita:

In un periodo in cui sul web impazzano meravigliose ricette con la zucca, questa mia torta ha ricevuto molta attenzione, nonostante la sua semplicità!

3. Il post più controverso


Questo dolce di origine americana è stato oggetto di pareri discordanti a tavola: a me è piaciuto molto, le mie cugine non erano entusiaste: preferiscono dolci più asciutti. Ne hanno comunque mangiata una fettona ciascuna!

4. Il post più utile

O almeno spero sia utile: questa ricetta è presa da un libro che io consiglio a tutte, un libro frizzante, allegro, spiritoso e... 'piccante'! ;)

5. Il post che non ha ricevuto l'attenzione che meritava

Sarà che sono molto orgogliosa di queste tartellette (raramente sono soddisfatta del risultato estetico dei miei dolci) e mi dispiace che abbiano avuto poca attenzione.

6. Il post più bello


Sicuramente il post più bello devo ancora scriverlo, ma questo è bello perchè è pensato per i bambini e sarebbe divertente per me prepararli con i miei nipotini!

7. Il post di cui vado fiera

Vado fierissima del mio primo arrosto: non credevo sarei riuscita a cucinare una cosa così buona!


Ringrazio ancora Monica, per aver permesso questo piccolo giro nel mio ancora neonato blog e per il suo interesse!

A più tardi con una ricettuzza!
vale*

lunedì 14 novembre 2011

Cannoncini allo yogurt con crema al latte

Ciao a tutti!
Grazie per l'incoraggiamento del post precedente: ancora non so come andrà, si è rivelato più difficile del previsto, ma io mi sono dimostrata meno idiota del previsto! Ovviamente vi aggiornerò appena saprò l'esito!
Quando sono rientrata ero di pessimo umore, con la voglia di fare qualunque cosa ai minimi registrati, ma, complice una cena con amiche, ho rimesso le mani in pasta! E questo è quanto prodotto:
Vi chiedo scusa per i colori, ma con la luce artificiale (li ho preparati nel tardo pomeriggio) non sono riuscita a fare di meglio!
Passando alla ricetta, vi avviso subito che ho scopiazzato base e crema da cookaround (qui e qui): consigliatissime entrambe!

INGREDIENTI PER I CANNONCINI (dosi leggermente modificate):
320 g farina
125 yogurt bianco dolce
120 g zucchero
1 uovo
2 cucchiai limoncello
mezzo cucchiano di lievito

Impastare insieme gli ingredienti, come per una normale frolla, aggiungendo altra farina se necessario e formare un panetto da lasciare in frigo una mezz'ora. Riprendere l'impasto, stenderlo in  una soflia di 3-4 mm e ritagliare dei cerchietti da arrotolare intorno ai cilindri in alluminio. Io (che non ho un bip da fare che sono una persona creativa :D come no?) non avevo abbastanza cilindri e allora ne ho ricavati altri da una teglia di alluminio usa&getta, così:



Infornare a 170° per circa 18 minuti.
Mentre l'impasto riposava in frigo, noi abbiamo preparato la crema:

INGREDIENTI PER LA CREMA senza uova:
500 ml latte
110 g zucchero
35 g amido di mais
35 g amido di riso
liquore amaretto
gocce di cioccolato (io ho spezzettato 50 g di una tavoletta)

Mescolare in un pentolino latte freddo e zucchero, aggiungere le farine setacciate e mescolare per 3 o 4 minuti fuori dal fuoco. Porre sul fornello e continuare a mescolare fino ad addensamento.
Una volta fredda, io ho aggiunto un cucchiaino di amaretto e le scaglie di cioccolata.

Quando cannoli e crema saranno freddi, riempire una tasca da pasticcere e sparare nei cannoncini. Lasciare in frigo un paio d'ore e spolverizzare di zucchero a velo prima di servire.




Noi a cena li abbiamo spazzolati, e devo dire che, mentre i cannoncini -buonissimi- li avevo già testati (ma devo rimodificarli un po', per i miei gusti) la crema è stata un esperimento e si è rivelata davvero una sorpresa: gustosa, leggera, veloce! Il classico dolce 'uno tira l'altro'! Inoltre, è possibile preparare i cannoncini anche il giorno prima, conservandoli in un contenitore ermetico, e questo è davvero risolutivo!


Io aspetto l'esito del mio colloquio, ma so già che se non andrà bene, avrò altre opportunità, invece c'è qualcuno che fa davvero fatica a ricostruire quanto fatto e a dare nuove opportunità a chi ha bisogno, perciò con questa piccola ricetta voglio aiutare il bellissimo progetto di melagranata


ricordando, a me e a voi, che possiamo aiutare questi bambini anche attraverso le donazioni


Vi saluto, e vi auguro un'ottima settimana, sperando sia piena di belle novità per tutti!
Baci,
Vale*












martedì 8 novembre 2011

In bocca al lupo a me!

Ciao a tutti!
Speravo di riuscire a postare qualcosa ma non ho abbastanza tempo! Ma sono certa che sopravviverete :)! Io sto per partire: una toccata e fuga che -spero- porterà delle belle novità! Mi fate un grosso in bocca al lupo per favore?
Vi auguro una buona giornata, a presto!
Vale*

giovedì 3 novembre 2011

Tartellette al the

Buondì!
Come state? Io in questa giornata novembrina -che sembra primaverile- abbastanza agitata :D prometto che vi racconterò presto il motivo, ma intanto vi chiedo gli ultimi giorni di incrocini! poi non vi scasso più!
Che volete, i cambiamenti fanno abbastanza paura: l'incertezza, il senso di inadeguatezza, a volte ti attanagliano quasi fino a soffocarmi. Ma per fortuna ogni cosa ha il suo rovescio e le novità sono sempre positive (si vede che cerco di autoconvincermi?)
Ovviamente la cura migliore è sempre a base di zucchero! La ricetta di oggi, poi, è a base del mio the preferito, quello croato, croato come una delle mie amiche preferite! E il tripudio di rosa lo dedico alla bimba di un'altra amica preferita (sono tutte parimerito, eh!), nata pochissime settimane fa: Sofia, zia Vale verrà presto a conoscerti! Insomma, zucchero&affetti non me li faccio mancare!

INGREDIENTI per 8 crostatine da 12 cm di diametro:

per la PASTA FROLLA:

200 g farina
  80 g burro
  80 g zucchero
    1 uovo
scorza grattuggiata di 1 limone

per la CREMA AL THE:

200 g mascarpone
200 g acqua
150 g zucchero
1 cucchiaino di succo di limone
2 infusi ai frutti di bosco (quello croato è molto intens: 2 hanno dato moltissimo sapore)
2/4 g di colla di pesce 

per la DECORAZIONE:

200 g frutti di bosco
foglioline di menta


Preparare la pasta frolla come d'abitudine e, dopo il riposo in frigo, stenderla in una sfoglia di mezzo cm e foderarvi gli stampini leggermente imburrati (Montersino docet: in questo modo anche la base cuoce adeguatamente). Ricoprire le crostatine di carta forno e legumi o riso e infornare a 180° per 14/15 minuti, scoprendole gli ultimi 3/4.
Mentre la pasta frolla riposava in frigo, preparare la crema: idratare la colla di pesce in poca acqua; io ne ho usati 2 g, perchè non amo molto l'effetto budinoso, preferivo che la crema rimanesse morbida, ma volendo potete aumentare a 4, poi dipende anche dal tempo che avete a disposizione prima di servirle.
Portare quasi a bollore acqua&zucchero e versarsi gli infusi. Dopo 5 minuti eliminare i filtri, aggiungere la  colla di pesce strizzata e il cucchiaino i succo di limone; mescolare bene e far raffreddare.
Lavorare il mascarpone con un cucchiaio fino a ridurlo a crema e versarvi l'infuso, mescolando bene.
Io ho lasciato addensare la crema una mezz'ora in frigo, poi ho dato una rimescolata e ho versato nelle crostatine, ma se usate più gelatina potete evitare questo passaggio.
Decorare con i frutti di bosco e le foglioline di menta. Gustare!






Vi assicuro che sono squisite! Io ho usato un mix di infusi: ciliegia e mirtillo, e il risultato è stato un mix di sapori dolci con un retrogusto leggermente pungente, molto fresco! Questa crema è un'ottima soluzione anche per chi non può mangiare uova e cerca qualcosa di diverso.
Ora vi saluto, a presto!
Baci,
           Vale*
Con questa ricetta partecipo al contest di Federica